Come analizzare un'azione
Spesso ci si chiede come sia meglio analizzare un’azione e come riuscire a calcolarne il valore intrinseco, in modo da riuscire ad andare a fare investimenti in maniera ocnsapevole. All’interno di questo articolo vediamo come fare e quali framework è possibile utilizzare.
Cosa è necessario sapere prima di valutare un'azienda
Prima di tutto partiamo con il dire quali sono le condizioni necessarie affinchè sia possibile valutare al meglio un’azione.
Un punto necessario ma spesso sottovalutato dagli investitori è che prima di investire in un’azienda è fondamentale conoscere ed analizzare il business in cui opera. E’ molto importante quindi conoscere il settore in cui l’azienda opera, i suoi competitors, le prospettive di crescita, i margini, la situazione del bilancio e anche le caratteristiche del management.
Quali fonti utilizzare per valutare un'azienda
E’ possibile raccogliere tutte queste informazioni all’interno delle presentazioni che le stesse aziende forniscono all’interno dei loro report trimestrali ed annuali, nelle presentazioni di questi report, così come nei transcripts delle call legate ai report trimestrali e in generale nei vari documenti presenti nella sezione “Investor relations” delle aziende.
I transcript delle varie call che vengono fatte nel corso dell’anno sono molto importanti perchè i manager delle aziende rispondono direttamente alle domande degli analisti, dettagliando la situazione del business e il perchè di determinate situazioni.
Nel caso in cui siate interessati, uno strumento molto utile attraverso cui è possibile leggere tutti i transcripts delle call trimestrali che vengono fatte dalle aziende è Tikr. Personlamente vi suggerisco di analizzare almeno l’ultimo anno di transcript.
Cosa fare dopo avere studiato un'azienda
Una volta conclusa la fase di raccolta dei dati e dopo avere analizzato in maniera approfondita tutti i documenti, è molto importante essere estremamente sinceri con sè stessi. Dobbiamo chiederci se abbiamo realmente capito il business e il settore in cui l’azienda opera. Successivamente, basandoci sempre sui dati che abbiamo analizzato, bisogna capire se siamo realmente convinti dell’azienda e delle sue potenzialità.
Un volta fatto tutto questo, è possibile iniziare ad analizzare nel dettaglio il bilancio aziendale, prestando particolare attenzione ad eventuali differenze importanti fra i trimestri o con i bilanci dei competitors, in sostanza è fondamentale capire se quello che dice il management è in linea con quanto viene espresso dal bilancio. Nel caso in cui emergano delle divergenze, dobbiamo chiederci il perchè queste esistano e approdondire per darci delle risposte più accurate possibile.
In questi articoli ho spiegato nel dettaglio come analizzare un bilancio in tutte le sue parti: Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto finanziario.
Valutazione assoluta vs relativa
Una volta conclusa anche questa fase, si può inziare con l’effettiva valutazione dell’azienda. La valutazione dell’azienda può essere fatta in molti modi. Le due principali tipologie di valutazioni sono:
- Valutazione relativa: viene sviluppata attraverso l’analisi dei multipli. Ci dice quale dovrebbe ssere la valutazione dell’azienda rispetto al mercato;
- Valutazione assoluta: attraverso l’analisi del Discounted Cash Flow, che a sua volta può essere sviluppato in modi differenti. Dice quanto vale l’azienda in relazione ai flussi di cassa che produce e che produrrà
La cosa migliore che suggerisco spesso è di utilizzare entrambe le tipologie di valutazioni per vedere se ci dicono le stesse cose o se ci sono delle differnze, in modo da avere un’idea ancora più chiara della corretta valutazione dell’azienda.