Stai riflettendo sul tuo futuro finanziario e vorresti iniziare ad investire rivolgendoti ad un consulente finanziario? Spesso succede che chi inizia ad investire non abbia ben chiara la differenza tra le varie figure di consulente, in questo articolo cercheremo di comprendere le varie opzioni.
Se è la prima volta che sei sul mio sito, io sono Davide, un consulente finanziario indipendente, e oggi parliamo del lavoro del consulente finanziario.
Questo articolo spero possa supportare tanti futuri investitori nella valutazione di un consulente finanziario, voglio trattare in particolare della mia esperienza, con qualche pillola più tecnica, ovvero:
- Chi è il consulente finanziario indipendente
- Qual’è la differenza tra consulente finanziario indipendente rispetto al consulente bancario e il consulente abilitato all’offerta fuori sede;
La differenza tra consulente finanziario indipendente, autonomo e promotore finanziario
Ma parliamo delle differenze anche nella professione.
- Innanzitutto, il consulente bancario lavora per una banca o un’istituzione finanziaria e offre consulenza ai clienti della banca sui prodotti e servizi finanziari disponibili. Lavorando direttamente per la banca, comprendiamo già quali potrebbero essere le priorità di questo consulente. In questo caso parliamo di consulenti dipendenti.
- Il consulente abilitato all’offerta fuori sede, ex-promotore finanziario, ha un profilo simile al consulente bancario, ma è appunto inquadrato come libero professionista. Questi sono autorizzati a offrire consulenza e vendere prodotti finanziari ai loro clienti. In questo caso possono offrire prodotti di diverse società di investimento e di conseguenza può cambiare la remunerazione:
- Alcuni consulenti guadagnano dalle retrocessioni nelle vendite. Le varie realtà offrono compensi relativi alla quantità di fondi che questi consulenti riescono a piazzare
- Altri consulenti guadagnano attraverso la parcella applicata ai clienti. In questo caso parliamo di consulenti fee-based, consulenti che guadagnano tramite parcella, ma potrebbero guadagnare anche per i prodotti piazzati
In generale anche questa figura non garantisce una indipendenza al cliente finale.
- Infine, il consulente finanziario autonomo è completamente indipendente e lavora per conto proprio. Gli autonomi sono autorizzati a offrire la gamma completa di prodotti finanziari a seconda del profilo del cliente e non sono legati ad alcuna istituzione finanziaria specifica. Inoltre, sono tenuti ad agire sempre nell’interesse del loro cliente e non hanno obblighi nei confronti di un terzo datore di lavoro. Questa è la figura regolamentata dall’albo OCF a cui viene appunto richiesto un requisito di indipendenza, ossia non trovarsi in situazione di conflitto d’interessi con emittenti o intermediari di prodotti finanziari .
Conclusioni
In sintesi, sebbene tutti questi professionisti forniscano consulenza finanziaria, le differenze principali tra loro sono il tipo di azienda per cui lavorano e il livello di indipendenza che hanno. Solo il consulente finanziario autonomo può offrire una consulenza completamente indipendente e lavora esclusivamente nell’interesse del suo cliente. Se sei interessanto ad approfondire i vantaggi della consulenza finanziaria indipendente, ti suggerisco di leggere questo articolo.
Questa distinzione era necessaria per chiarire le differenze tra le varie professioni.
Ora spero che di averti supportato nel caso in cui tu voglia iniziare ad investire, nel caso in cui abbia bisogno di una consulenza finanziaria indipendente prenota la tua consulenza nel bottone sotto.